Archive for febbraio 2006

Testa di vaso...

28.2.06 § 1


JarHead si e rivelato una piccola sorpresa, in positivo. In un america non piu solo "post 11/9" ma anche "post (quasi) seconda guerra in Iraq", Sam Mendes decide di evitare lo scontro con le autorita mettendo in scena la prima offensiva contro Saddam, la famosa operazione Desert Storm, dribblando elegantemente quella che si sarebbe rivelata una scontata contestazione documentaristica alla Michael Moore . Ma il risultato non cambia. Laggiu, in mezzo al nulla del deserto, 15 anni fa come oggi ci sono dei ragazzi, stupidi, intelligenti, con i capelli biondi o castani, con i loro sogni, le loro aspettative. E i loro amori, lontani migliaia di chilometri. Teste rasate, Marines. Jarhead.

Non si puo certo evitare il paragone con "Full Metal Jacket" e "Apocalypse Now", vuoi per le dirette citazioni vuoi per la struttura introspettiva del film che fa il verso ai due capolavori. Tuttavia il regista mantiene le distanze da entrambi senza pero ignorare l'insegnamento dei maestri.

Un film davvero "indipendente" nel look e nel tipo di riprese, lontano anni-luce dai blockbuster titolati e dai capolavori del genere. "Indipendente" anche nella scelta delle musiche. A proposito, il doppiaggio toglie molto alle voci originali dei protagonisti.

Jarhead non e un film di guerra, sia ben chiaro. Battaglie e scontri a fuoco sono pressoché assenti. Ma e proprio su questo che il film gioca. Le didascalie che appaiono commentando il passaggio inesorabile dei giorni ed il continuo aumento di truppe, incorniciano in realta Marines che a fine guerra non avranno sparato neanche un proiettile contro il nemico e passano gran parte delle loro giornate tra masturbazione ed esercitazioni nel bel mezzo del nulla. Mendes mostra il lato piu significativo di una guerra, il punto di vista di chi la combatte. Ed e proprio da questa prospettiva, cosi ristretta e soggettiva che si profila il chiaramente il senso (o il non senso) della guerra.

La vacuita riscontrata da molti nel film non e altro che la figlia legittima di quella provata (almeno credo) dai soldati stessi. Non si puo raccontare una partita da 0-0 con pochissime occasioni e farla passare per il match del secolo! Mendes e stato accusato di non essere andato fino in fondo nella sua critica antimilitarista. Purtroppo non ho l'onore di conoscerlo personalmente ma penso di non fargli un torto cercando di interpretare una possibile risposta: "Io, vi ho fatto vedere il dove e il come i vostri ragazzi, figli, mariti e fidanzati vivono laggiu. A voi il perché".


Recuperi visionari...

18.2.06 § 4

Brevissimo post per commentare alcuni recuperi.
King Arthur: Bello, senz'anima. Visivamente accattivante, con una fotografia estremamente affascinante. Tuttavia vive di scene già viste...il soggetto non è di certo entusiasmante e l'alchimia è la solita da blockbuster "gladiatoresco". Effetti speciali eccellenti così come la faccia di Stellan Skarsgard...


Alien Vs. Predator. Trascurabilissimo film della saga. Gli attori-partecipanti alla spedizione non brillano certo di luce propria. Fortunamente arrivano i Predator a fare piazza pulita! Meglio, decisamente, i film precedenti!

Che ne sarà di noi. Il soggetto è buono, gli spunti ci sono tutti. Dopo venti minuti avrei voluto lasciar lì. Il film non trasmette nulla, pur affrontando temi molto attuali per i giovani. Non c'è sentimento...emozione...la recitazione rasenta l'insufficienza in più di un caso. Ma che cavolo!

Il mercante di Venezia. Pesantissimo....ma come recita Al Pacino....

Agent Secrets: Piantato li dopo venti minuti per assoluto esaurimento di interesse.

Ed infine...un film visto per caso ma assolutamente interessante. The big Picture, con l'eterno Kevin "Pancetta" Bacon. Un giovane regista e la sua scalata a Hollywood. Davvero divertente.

Little Forum...

16.2.06 § 0

Abbiamo implementato un piccolo forum in Pellicola Scaduta 2.0....meglio dei commenti che si possono lasciare qui e sicuramente più interattivo....aspettiamo TUTTI i visitatori!!!

Il forum è raggiungibile all'indirizzo http://pellicolascaduta.altervista.org/forum.htm
oppure tramite l'apposito bottone in homepage...

A presto

Hit the road..

9.2.06 § 0

Ho, come molti, un rapporto di amore-odio per Fellini. Con tutto il rispetto che una nullità quale il sottoscritto DEVE avere per un maestro del cinema!
Amo "8 e mezzo"...quasi non sopporto "La dolce vita"...ho però cercato di vedere tutti i suoi film per avere una più completa visuale d'insieme.
In un noioso pomeriggio invernale ho "lanciato" nel lettore dvd "La strada", film del '54 in cui il leggendario Anthony Quinn è affiancato da Giulietta Masina, celebre moglie del regista romagnolo.
Per quanto la prima parte del film non riesca a decollare, estraniando lo spettatore senza riuscire a coinvolgerlo, è nella seconda parte che il film colpisce. "La strada" è sicuramente un' opera d'altri tempi, lontana anni luce da quello che possiamo trovare oggi in sala, da esaminare quindi con un' ottica differente. La mimica molto accentuata di Giulietta Masina, quasi più adatta
ad un vero spettacolo circense, può apparire eccessiva ma in realtà esalta la purezza di una donna a cui viene sbattuta in faccia una realtà che non può contrastare. Nella sua debolezza il personaggio di Gelsomina trova però la forza per crearsi un incredibile serenità da opporre ai modi brutali di Zampanò. E lo stesso ladro-artista-furfante comprende, anche se troppo tardi, di aver perduto non una semplice ed ingenua fanciulla ma un angelo che avrebbe potuto redimere la sua vita.
Una visione consigliata e, ripeto, da giudicare con un metro particolare. E' impressionante come l'italia sia cambiata in questi 5o anni!!!


Evoluzioni sperimentali!!!

4.2.06 § 5

Da oggi, in PARALLELO a questo blog che cercherò di aggiornare come fatto fin'ora, esiste PELLICOLA SCADUTA 2.0, una sorta di lieve evoluzione del blog in un mini portale sempre pronto ad evolversi...
Non c'è ancora molto ma i miei lettori sono invitati a farci un salto ed ovviamente ad esprimere le proprie opinioni e le proprie critiche.

....trovate il sito all' url PELLICOLASCADUTA.ALTERVISTA.ORG (nell'attesa di un .it!)


Cheers!